LA
SCOMPARSA DI ROBERT CLARK
Robert
Clark, fondatore e capo carismatico della World Ju Jitsu Federation, è deceduto
in questi giorni a Liverpool.
Classe 1946, iniziò lo studio delle arti marziali a 6 anni fino a
giungere, dopo un lungo percorso,
ad elaborare un proprio metodo che, pur tenendo conto delle forme antiche,
proponeva in modo aggiornato e, soprattutto, moderno il tema della difesa
personale.
nel 1986,
grazie a
Giacomo Spartaco Bertoletti,
avvenne
l'incontro con
Giorgio Sozzi che, apprezzandone immediatamente le doti di comunicatore
e la validità del metodo, con l'autorità di Presidente del judo lombardo,
lo propose agli insegnanti nel memorabile corso di aggiornamento a Domaso, sul
Lago di Como.
Sempre nel 1986, nel decennale della fondazione della Wjjf, Giorgio Sozzi,
invitato da Clark, fu a Perth, in Scozia,
dove si tenevano le celebrazioni e potè toccare con mano tutta la portata del
movimento oltre che la straordinaria organizzazione e funzionalità del suo
grande e moderno dojo a Liverpool.
Autore di diverse pubblicazioni, personaggio carismatico come detto, Bob era abituato a pensare in avanti, così da precorrere tempi e modi di proporre il Ju Jitsu della sua Federazione.
Robert Clark in una delle tante visite al Kodokan Cremona,
che lo ricorda in questi giorni con grande affetto.