PONTE DI LEGNO- Raddoppia le presenze lo stage "judo a Ponte di Legno" diretto da Angelo Beltrachini (7° dan), membro della commissione tecnica nazionale Fijlkam, con l'aiuto di Andrea Sozzi (5° dan) tecnico del Kodokan Cremona. Organizzazione logistica affidata a Mario Galimberti, vero promoter dell'iniziativa, grazie all'intraprendenza di Enrico Cancelli, presidente del Judo Sarnico. Non uno stage agonistico, nell'idea degli organizzatori, ma un momento di riflessione tecnica per giovani e adulti, nel relax della val Camonica. Molto apprezzato il corso di perfezionamento sul ju-no-kata tenuto durante la settimana da Ilaria Sozzi (5° dan, tecnico del Kodokan Cremona). Apprezzata anche la presenza di Paolo Quaglia (5° dan), ex azzurro di ritorno dopo molti anni di soggiorno in Costa Rica, dove si è sempre occupato di judo. Tanto judo, ma anche escursioni, sport all'aria aperta, grigliate in quota e altro. Non poteva mancare la sfida calcistica tra Jigoro Kano Milano e Kodokan Cremona, tormentone estivo che risale agli anni '90. Vittoria dei cremonesi nella sfida ufficiale, ma rivincita ufficiosa a favore dei meneghini. Entrambe le sfide sono state accompagnate da strascichi polemici sull'arbitraggio.

Dall'alto: un momento dello stage; il gruppo Kodokan sul Presena; Beltrachini in azione; uno degli splendidi scenari della val Camonica.