23 aprile 2012
Ciao Giorgio
di Pino Tesini
Ciao Giorgio,
ti ho salutato così tutte le mattine nell'ultimo anno e lo faccio anche
oggi. Purtroppo non posso
aggiungere
"come va", perché oggi non mi rispondi. E' stato un anno difficile,
iniziato a febbraio 2011 quando stavamo preparando il progetto "Vesi" ma
che Tu, come sempre, hai saputo affrontare con grande forza.
Mi dicevi: "la cosa importante è arrivarci vivi" e Tu l'hai fatto. Ho il cuore stretto e non voglio essere retorico -lo faranno in tanti, ma ti voglio ricordare come un amico vero con cui ho condiviso una passione e un'avventura, uno che a questa passione e quest'avventura ha sacrificato tante cose sempre dritto e guardando la gente in faccia.
Io non sono bravo come te a scrivere, però su quell'isola che non c'è, di cui spesso scrivevi, io con Te ci sono stato e il ricordo me lo porterò come una cosa preziosa.
Negli ultimi tre anni, eri venuto a far parte dell'Ufficio di Presidenza dell'Ado-Uisp, perché dicevi che avevi trovato degli amici e -anche se qualche volta giocavamo a Peppone e Don Camillo- so che condividevi i nostri obiettivi sociali e gli amici li avevi trovati davvero.
Sono vicino alla Tua magnifica famiglia, che sono certo saprà essere forte e serena e proseguire un cammino importante anche se con un vuoto grande, ma con un'energia che Tu continuerai a trasmettere.
Ciao Giorgio
Pino