19 dicembre

Judo/Ospite del Kodokan insieme a Giovanni Di Cristo

stage con Antonio Ciano al Kodokan

Conclusione del 2007 col botto al Kodokan Cremona. Anziché campioni noti al grande pubblico, grazie alla disponibilità di Felice Mariani, Direttore Tecnico delle squadre nazionali, Giorgio Sozzi è riuscito a catturare Antonio Ciano e Giovanni di Cristo, atleti in forza alle Fiamme Gialle, diretti a Brescia per un allenamento collegiale con una squadra giapponese e grandi promesse del judo italiano. Presente ma purtroppo infortunato, Di Cristo non ha potuto mostrare il suo Uchi-mata col quale ha superato qualcosa come cinque avversari per vincere a Salisburgo, nello scorso novembre, il Campionato d’Europa Under 23. Così sul tatami del Kodokan di Via Corte il pallino è passato ad  Antonio Ciano. Astro nascente del judo italiano, oggi, purtroppo per lui, riserva di Pino Maddaloni, è al posto n.14 della ranking list mondiale negli 81 kg. e nel 2007 si è laureato per la seconda volta Campione Assoluto d’Italia nella categoria al limite degli 81 kg., oltre a vincere la gara preolimpica di Pechino.

Antonio Ciano, peraltro già  medagliato ai Mondiali militari, ha mostrato una tecnica limpida e una eleganza di movimenti che raramente ci capita di incontrare. E sì che sul tatami del Kodokan ne sono saliti di campioni : olimpici, mondiali e continentali; italiani e stranieri. Ma è difficile ricordare un judoka dalla tecnica così cristallina, elegante e potente ad un tempo stesso. Veramente una gioia per gli occhi di chi sa apprezzare il bel judo : Kata-guruma in tutte le salse, Seoi-nage. Uchi-mata, Ashi-guruma… un susseguirsi di tecniche portate con rara semplicità e tale velocità  da lasciare a bocca aperta i moltissimi judoka grandi e piccoli del Circuito Lunezia presenti allo stage che non si sono risparmiati in applausi.

Antonio Ciano è un judoka a cui non è difficile pronosticare un avvenire mondiale e olimpico.