Bucarest/ Campionati d’Europa di kata

Kodokan: l'Europa non basta più

Terzo oro Europeo per Ilaria e Marta nel ju no kata.

Sfiorata la medaglia per Andrea ed Antonio nel nage.

argento italiano nel judo show con il contributo Kodokan

 

BUCAREST- Gradino del podio più alto nella Sport Hall di Bucarest, inno nazionale italiano e medaglia d’oro nel Ju-no-kata (le forme dell’adattabilità) per Ilaria Sozzi e Marta Frittoli ai Campionati d’Europa di Kata. Superiorità evidente la loro, anche se in questo kata si registra, di gara in gara, un sempre più elevato livello tecnico.

Prestazione magistrale, quella delle due judoka del Kodokan, dovuta ad un lavoro certosino di messa a punto dei minimi particolari e con la rifinitura dell’insegnante giapponese Taeko Nagai.

Pur abituate al podio europeo rimane la gioia di una grande performance, pressoché perfetta, a detta degli esperti.

Gioia che, una volta digerita e metabolizzata, servirà come propellente per preparare, con entusiasmo e determinazione il prssimo mondiale, in ottobre, a Malta.

Infatti Andrea Sozzi e Antonio De Fazio, impegnati nel Nage-no-kata (le forme dei lanci), dopo una grandissima fase eliminatoria conclusa al terzo posto sulle diciannove coppie in gara, dietro la coppia campione del mondo, i romeni Surla/Fleisz e gli spagnoli già campioni d’Europa, Raul e Roberto Camacho, nella fase finale, pur ripetendosi ad alto livello, venivano retrocessi al quarto punteggio parimerito con Diego ed Enrico Tommasi del Veneto, e poi classificati quinti per la classifica avulsa (meno errori ma una penalità più grave).

Andrea e Antonio si sono parzialmente rifatti nella Coppa europea di “Judo Show”, una gara a latere del Campionato di Kata e che ha visto i due judoka del Kodokan, nel team italiano, salire sul podio dietro ai vincitori di sempre in questa specialità, il team della Francia.

 

Sopra a sinistra: A. Sozzi- De Fazio in yoko gake; sotto a sinistra: I. Sozzi-Frittoli in kata mawashi. Qui sopra: Ilaria e Marta sul podio più alto.